Skip to content Skip to left sidebar Skip to footer

NOTTI DELL’ARCHEOLOGIA 2015: ROMA E CINA A CONFRONTO

Sabato 11 Luglio, alle ore 22.30, presso il Museo Civico di Montepulciano, si terrà un incontro con tema “Incontro sulle antiche culture alimentari: Cina e Roma a confronto”, a cura del Museo Civico-Pro Loco e della nostra Istituzione, con la collaborazione della Scuola di Danza “Petite Ecole” di Cristina Peruzzi di Montepulciano. Il tema sarà presentato dal Bibliotecario Comunale Duccio Pasqui.

L’incontro si inserisce nella ormai tradizionale iniziativa della Regione Toscana “Le notti dell’archeologia” e in particolare “chiude” una importante serata poliziana che vede in pieno svolgimento la Tre Giorni “Luci sul lavoro” e l’avvio della 40° edizione del Cantiere Internazionale d’Arte con un Concerto in Piazza Grande alle 21.30, immediatamente prima dell’incontro al Museo.

Nell’anno in cui l’Expo è dedicata alle problematiche, anche storiche, del cibo, ci è parso interessante un piccolo evento che mettesse a confronto due tradizioni culinarie, diverse si, ma fino a che punto? come quella “mediterranea” e quella cinese. All’epoca dell’Impero Romano la Cina era governata dalla dinastia Han, una delle più importanti della sua storia (i Cinesi si autodefiniscono “Han”): i contatti commerciali e culturali con l’Occidente lungo i percorsi della cosiddetta Via della Seta, aperta dalle spedizioni di Alessandro Magno, erano continui e importanti. Nei primi secoli dopo Cristo sia i Romani che gli Han avevano una seppur vaga cognizione gli uni degli altri: e certo lungo le strade dell’Asia Centrale i più avventurosi fra i mercanti dell’Impero Romano  e fra quelli cinesi si saranno incontrati chissà quante volte per fare affari senza troppi intermediari, senz’altro intorno a qualche tavolo di taverna o di un caravanserraglio e concludendo gli scambi con mangiate e bevute.

Siamo partiti da quest’idea per il tema del nostro incontro; cammin facendo è giunta anche la notizia che il neoeletto Presidente della Regione Toscana si sta dimostrando particolarmente attento agli scambi “cibari” tra Oriente e Occidente, e speriamo quindi che il nostro piccolissimo evento contribuisca comunque a queste reciproche aperture, avviando, chissà, una nuova forma di cucina “fusion”:

“Prosegue il viaggio in Cina del governatore Enrico Rossi che dalla sua pagine facebook “aggiorna” gli internauti della missione orientale lanciando la possibilità di vendere in Cina i prodotti tipici del nostro territorio. “Oggi a Hangzhou 37 gradi con il 90% di umidità. Una vera sauna a cielo aperto – scrive il Presidente della Regione – Ma la sorpresa più bella è sta la visita al centro e-commerce Taobao che realizza 2 miliardi di yuan di vendita al giorno con 5 milioni di consegne. Stiamo pensando di sperimentare la vendita in Cina di prodotti tipici toscani. Sarebbe un nuovo sbocco per le nostre imprese”. “A fine giornata volo a Pechino per l’ultima tappa del viaggio – prosegue Rossi nel suo post – Incontrerò l’organizzazione del ministero del commercio per valutare la realizzazioone di questo ‘e-bay toscano’ e visiterò il loro centro. Avrò poi un incontro con Wan Gang, ministro cinese della scienza e tecnologia (già incontrato a Firenze e Roma). Discuteremo delle modalità per realizzare il centro di ricerca sul tessile in Toscana con la provincia Zhejiang, che si è detta molto interessata” ha concluso il presidente della Regione.”

(http://www.ilsitodifirenze.it/content/331-rossi-porta-i-cibi-toscani-cina, 07.07.2015]

(D. P.)

 

« Torna indietro