Mafia, camorra e dintorni: per capirne di più: i libri di Gallo e Ravveduto
Libri ricevuti e buone pratiche
In occasione del festival “Noicontrolemafie” di Reggio Emilia, a cui ha partecipato la Presidente nella mattinata dedicata a “Calamandrei e la legalità”, due nuove acquisizioni per la Biblioteca:
Alessandro Gallo,
Scimmie
Palermo, Navarra Editore, 2012
Un romanzo ispirato alla figura del giovane giornalista Giancarlo Siani, assassinato dalla camorra, che narra le vicende di adolescenti che rischiano di cadere nella rete della malavita. L’autore è cresciuto in tale ambiente, vivendo a Napoli a stretto contatto con le dinamiche della criminalità organizzata, e se ne è fatto testimone civile con opere di narrativa e di teatro destinate alle scuole, a sostegno della cultura della legalità.
Marcello Ravveduto
Libero Grassi, storia di un’eresia borghese
Milano, Feltrinelli, 2012
Biografia di un eroe civile, l’imprenditore che osò sfidare la mafia e fu ucciso nel 1991 per aver rifiutato di pagare il pizzo. Una storia che esalta il coraggio di reagire per la difesa del bene comune colmando l’assenza di impegno di contrasto delle istituzioni.
Si tratta di libri su cui gli studenti della provincia di Reggio Emilia hanno lavorato per preparare la settimana dedicata alla legalità, che ha ospitato importanti esperti internazionali e nazionali del fenomeno della criminalità organizzata, affrontando anche il tema caldo della sua presenza nel centro nord e nel tessuto produttivo locale.
Nell’occasione è stato evocato da Antonio Nicaso, autore di tanti libri sulla ‘ndrangheta e docente in materia in Canada e negli Stati Uniti, uno scritto del luglio 1956 di Piero Calamandrei sulla mafia, estremamente preveggente sui nessi tra mafia e politica. Il nostro Archivio, che lo sta acquisendo, si ripropone di renderlo accessibile.
[Silvia Calamandrei]