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Donne in cammino

Tutto pronto per il festival “Migrant Women”

Un evento culturale di dimensioni europee sui temi della donna migrante. La manifestazione si svolgerà in provincia di Siena partendo da Montepulciano dal 14 al 22 marzo e poi in Portogallo e Regno Unito

migrant womanE’ stato presentato a Roma nella sede della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea, il progetto “Migrant Women” cofinanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del “Programma Cultura 2007-2013” con il sostegno di: Regione Toscana, Provincia di Siena, Comune di Siena, Comune di Montepulciano, Municipalità di Lisbona, Società della Salute zona Valdichiana – Senese, Funda çã o Calouste-Gulbekian di Lisbona e Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano. Erano presenti il sindaco di Montepulciano Massimo della Giovampaola, l’ideatore dell’iniziativa Claudio Borgoni de Il Cantinonearte Teatri, Roberto Santaniello responsabile relazioni esterne della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea, Silvia Calamandrei curatrice dell’Archivio Storico “Piero Calamandrei”.

Il progetto affronta il tema della migrazione femminile attraverso diverse attività culturali riunite in un grande evento, coordinato da ilCAntinonearte Teatri di Montepulciano, che mette insieme tre festival europei: il Mater Festival tra Montepulciano e Siena in Italia, i Migrant Days Lisboa in Portogallo e i Migrant Days London nel Regno Unito.

I tre festival saranno organizzati in tempi diversi: il primo a partire dal 14 marzo in Provincia di Siena, a giugno Lisbona e a luglio a Londra. Tutti e tre i festival prevedono un ampio programma con spettacoli di teatro, danza, e altri eventi collaterali ma quattro produzioni saranno identiche per tutti. Si tratta della proiezione del documentario “Migrant Women. Lucy in the Sky with Diamonds” realizzato dal produttore di film Bollywood Picture Ltd di Lisbona con la regia di Miriam Xafrêdo Dos Reis, lo spettacolo teatrale “Non oltrepassare la linea gialla” della Compagnia teatrale CAT (ilCAntinonearte Teatri) con la regia di Claudio Borgoni, la performance di danza “Iris sotto il mare” della Compagnia MOTUS di Siena con le coreografie di Simona Cieri e di un secondo spettacolo teatrale “A lament for Medea” realizzato da ZECORA URA Theatre di Londra con la regia di Jorge Lopes Ramos. Nell’ambito del Mater Festival, il 17 marzo, presso il Teatro Poliziano di Montepulciano si terrà il convegno “Arrivate! Ruolo e azione delle donne nella società multiculturale”.

“Abbiamo pensato alla donna migrante – spiega Claudio Borgoni ideatore dell’evento – perché è il soggetto che porta con se la maggiore sofferenza e fa un atto di generosità più forte rispetto agli uomini durante la migrazione. Infatti le donne sono la culla di ogni società perché trasmettono valori come la famiglia, l’educazione ma anche aspetti di vita quotidiana come il cibo. Per questo motivo quando una donna lascia la sua comunità si assume un grande peso che fino adesso non è stato riconosciuto pienamente e quindi è proprio in questa ottica che abbiamo sviluppato il progetto”.

“Abbiamo appoggiato questo progetto – ha aggiunto il sindaco di Montepulciano Massimo della Giovampaola – perché si pone al di là del dramma delle donne migranti facendoci conoscere persone con la loro storia e la loro cultura”.

“Non sarà un evento solo di di spettacoli – ha detto Silvia Calamandrei – ma vuole far emergere le condizioni di vita di qusti nuovi cittadini”.

“Siamo molto contenti di aver ospitato il lancio di questo progetto – ha commentato Roberto Santaliello della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea – perché soddisfa tre elementi a cui teniamo molto, la mobilità tra gli stati, la circolazione di idee ed esperienze culturali e il dialogo interculturale sul tema della migrazione che va oltre la solidarietà”.

La dimensione europea di questa iniziativa permetterà quindi un confronto su come ogni paese affronta il fenomeno dell’immigrazione promuovendo la conoscenza ed il dialogo interculturale e nello stesso tempo incoraggiando la circolazione transnazionale di artisti e opere e la mobilità di coloro che lavorano nel settore culturale e la loro formazione.

Il progetto è realizzato anche con la collaborazione di: Fondazione del Cantiere Internazionale d’arte di Montepulciano, Europäische Akademie – Palazzo Ricci e Biblioteca Comunale “Piero Calamandrei” di Montepulciano, la Biblioteca di Sinalunga-Servizio ATO Alta Valdichiana-Senese, l’Associazione Amica Donna di Montepulciano, il Centro Culture Contemporanee Corte dei Miracoli di Siena, Libero Circuito. Rete indipendente di Teatri, CIG (Commissão para Cidadania e Ilgualdade de Género – Presidência do Consehlo de Ministros) del Portogallo, Universidade Lusófona di Lisbona, Università per Stranieri di Siena, Gruppo Abele di Torino.

 


Per info vedi: http://www.migrantwomen.eu

 

 

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