BELLA A MONTEPULCIANO – Mezzanotte di sangue in Piazza Grande
Bella a Montepulciano
Il viaggio in Italia della protagonista della saga dei vampiri della Meyer comincia solo alla pagina 350 del secondo volume, New Moon, il sequel di Twilight: una quarantina di pagine si svolgono nella città di residenza dei più antichi e nobili vampiri, i Vulturi, arroccati nella sede etrusca protetta da mura. E sono le pagine più appassionanti e ricche di colpi di scena
Nel romanzo e nel film si tratta di Volterra, ma come set è stata scelta Montepulciano, la città che la leggenda indica come l’antica sede di Porsenna, impervia nelle salite e ricca di cantine e sotterranei scavati nel tufo e di passaggi oscuri modulati da archi che ben si prestano a scene di suspense.
E’ sulla sua Piazza Grande turrita che il vampiro Edward vorrebbe immolarsi al sole, sconvolto dalla falsa notizia della morte dell’amata Bella.
Montepulciano è già invasa dai fans che si preparano a sbirciare i loro beniamini, soprattutto da giovanissime appassionate della saga, venute anche da altri continenti.
La Biblioteca comunale ha già nei suoi scaffali tutti i volumi della saga, ma offre anche un panorama più vasto, allestendo una mostra di libri sui vampiri nei locali degli ex-Macelli, gestiti dall’associazione giovanile Mattatoio 5.
Montepulciano ha già ospitato film importanti, dal Cristo proibito di Malaparte, con Raf Vallone, all’Arcidiavolo con Gassman, a In nome del papa Re con Nino Manfredi. E il sagrato del Duomo è stato teatro della condanna di Galileo, nel film della Cavani.
Ora alle più recenti produzioni americane (Il paziente inglese e Sotto il sole di Toscana), che sfruttavano le prospettive rinascimentali delle piazze, dei palazzi e delle chiese, viene ad affiancarsi un blockbuster per adolescenti all’insegna dell’horror e del mistero.