Carlo Minati: i libri di un poliziano dell’Ottocento al Museo Civico di Montepulciano
”Siena bibliofila”: a Montepulciano un Poliziano “raro”
Al Museo Civico di Montepulciano per l’expo senese l’edizione ”pirata” delle sue opere
Pubblicazioni provenienti dalla collezione Minati, tra cui un raro incunabolo risalente al 1499
Anche il Museo Civico – Pinacoteca Crociani partecipa a “Siena Bibliofila“, l’esposizione sul collezionismo librario di Siena e di altri centri della sua attuale provincia che, dopo l’inaugurazione alla Pinacoteca Nazionale di sabato 28 novembre, rimarrà aperta dal 29 novembre al 10 gennaio 2010.
A Montepulciano, grazie all’intervento della Biblioteca – Archivio Storico “Calamandrei” saranno esposte sette opere librarie delle 150 appartenute al collezionista Carlo Minati e e da lui donate alla città natale al momento della morte, avvenuta nel 1899.
Tra queste di notevole importanza risulta essere un raro incunabolo risalente al 1499, edizione “pirata” dell’edizione di Aldo Manuzio dell’opera completa del Poliziano, realizzata nel 1498, a quattro anni dalla morte del poeta e umanista.
Inoltre sarà esposta per l’occasione un’altra opera estremamente preziosa per la sua rarità (non risulta aver avuto ristampe): una “Vita di Angelo Poliziano“, prima ricca ed attendibile biografia risalente al 1736, scritta dall’erudito tedesco Mencke.
Importanti anche tre opuscoli ottocenteschi, appartenuti sempre al Minati, che mostrano l’interesse di quest’ultimo per la storia politica e sociale della Toscana minore (che esclude Firenze, già abbondantemente studiata) nel passaggio dal Granducato all’Unità d’Italia. Argomento questo di particolare attualità anche a livello locale per gli approfondimenti e i dibattiti tenutisi a Montepulciano in merito ai 150 anni dell’Unità d’Italia.
L’iniziativa “Siena Bibliofila” è promossa da Amministrazione Provinciale di Siena, Fondazione Musei Senesi, Sistema Bibliotecario Senese, Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici e Etnoantropologici di Siena e Grosseto, Biblioteca Comunale degli Intronati, collezionisti privati.
(Comunicato Ufficio Stampa Comune di Montepulciano)