l’Unità d’Italia: un campo ancora tutto da esplorare
Due testi sul Risorgimento per continuare il ragionamento del 150mo sull’Italia, la sua unità, il rapporto tra Stato e Nazione, la collocazione europea dell’Italia
Fulvio Tessitore, Stato e nazione, L’anomalia italiana, Edizioni di storia e letteratura 2013
Piero Gobetti, Risorgimento senza eroi, Edizioni di storia e letteratura 2011
Fulvio Tessitore raccoglie i suoi scritti in occasione del 150mo, centrati sulla questione meridionale, oggetto di riflessione sempre attuale ora che l’intera penisola rischia di essere considerata il Meridione d’Europa. Ill nodo della classe dirigente nazionale e del mancato decollo del Sud vengono analizzati attraverso un’ampia disamina storiografica. La ristampa di Gobetti nell’esercizio di ripresentazione delle edizioni gobettiane intrapreso dalla casa editrice, ci offre un’anastatica con un breve scritto di Carlo Azeglio Ciampi, entusiasta dell’enfant prodige che continua ad interpellare i posteri. Un Gobetti visionario, iconoclasta e profetico, “quel fiore che non si era aperto del tutto”, nella definizione poetica di Eugenio Montale. Nella postfazione Giancarlo Bergami commenta specificamente lo scritto: una riflessione che colloca il risorgimento italiano come parte integrante di un movimento civile europeo che ha le scaturigini nel Settecento riformatore piemontese.
[Silvia Calamandrei]