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Il libro della settimana….dal 25 al 30 ottobre 2010: “Noir désir” di Sacha Naspini

Sacha Naspini

Noir désir. Né vincitori né vinti

Ozzano dell’Emilia (BO), Perdisa Pop, 2010

 

Sacha Naspini scrive di getto un libro sul gruppo musicale francese “Noir désir”, ai cui ritmi si è appassionato ben prima della tragedia di Vilnius del 2006, con la morte di Marie Trintignant e la incarcerazione di Bertrand Cantat, leader del gruppo.

Lo conoscevamo come scrittore noir coi Cariolanti e si poteva immaginare che si lasciasse andare alla storia nerissima di Bertrand, che uscito di galera e in semilibertà si trova a vivere anche il suicidio della madre dei suoi figli, Kristina Rady, tornata a vivere con lui.

Invece è un racconto sobrio ed autobiografico, con nella parte centrale pagine di intenso commento da sensibile critico musicale. Ci fa condividere la sua passione per il gruppo, ce lo fa conoscere nella sua evoluzione, dai caffè di Bordeaux ai palcoscenici internazionali, ce ne trasmette l’impegno civile e sociale, e si interroga sulla tragedia e il dolore che si abbatte su Bertrand.

Nell’ultimo capitolo una visita di Sacha al Père Lachaise, prima alla tomba di Modigliani, poi alla mitica e frequentatissima tomba di Jim Morrison, con un passaggio presso la tomba di Piero Gobetti; e infine un omaggio a Marie Trintignant, ascoltando negli auricolari il brano Des visages des figures.

Al momento di correggere le bozze del libro, nel luglio di quest’anno, la notizia che Bertrand ha finito di scontare la pena: è tornato un uomo libero, e forse i Noir Désir riprenderanno il loro cammino, oltre il dolore, combinandolo con la rabbia e la speranza.

 (Silvia Calamandrei)

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