Un giallo…ma non solo: “Quello che non ti ho mai detto” di Celeste Ng
Celeste Ng
QUELLO CHE NON TI HO MAI DETTO
Torino, Bollati Boringhieri, 2015
anatomia di una famiglia mista e del NON DETTO
Edito in italiano da Bollati Boringhieri il romanzo dì esordio di Celeste Ng (cognome di origine cantonese): la storia di una famiglia sino-americana senza più radici in Cina ma ancora segnata nell’eredità genetica: il taglio degli occhi fa la differenza.
La scomparsa dell’adolescente Lydia Lee, ritrovata poi annegata, spinge gli altri componenti del nucleo famigliare ad interrogarsi sulla propria identità e le dinamiche interne ed esterne. Le aspettative e gli investimenti dei genitori sui figli, le frustrazioni di una madre costretta a rinunciare alle proprie ambizioni per poi riproiettarle sulla figlia, l’illusione di un cinese premiato dal successo accademico di poter sfuggire alla propria differenza, le difficoltà dei figli a mimetizzarsi nella gretta provincia americana.
L’autrice, che ha studiato ad Harvard ed è figlia di scienziati di origine cinese, elabora sulla propria esperienza ma è capace di una coraggiosa anatomia della famiglia e delle dinamiche innescate dalla differenza di valenza universale. Il romanzo ha l’andamento di un giallo, ma lo scavo psicologico è sottile.
(Silvia Calamandrei)