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Un concerto per l’Unità d’Italia: Rosso, Bianco e…Verdi

ROSSO, BIANCO E VERDI

Comcerto Sinfonico-corale

DOMENICA 3 APRILE

17.30 TEATRO POLIZIANO – MONTEPULCIANO

COMUNICATO STAMPA

“ROSSO, BIANCO E VERDI”: CONCERTO PER L’UNITÀ D’ITALIA

Domenica 3 aprile, ore 17.30, l’Istituto di Musica celebra il 150° anniversario

Tre cori, due bande e l’Orchestra da Camera Poliziana: 160 musicisti sul palco

Repertorio risorgimentale: Rossini, Bellini fino al “Va’ pensiero” di Verdi

MONTEPULCIANO – La Fondazione Cantiere Internazionale d’Arte festeggia il 150° anniversario dell’Italia unita. Domenica 3 aprile, ore 17.30, al Teatro Poliziano arriva “Rosso, Bianco e Verdi – La musica che ha unito l’Italia”, il concerto sinfonico corale che celebra la ricorrenza tricolore. L’Istituto di Musica della Fondazione Cantiere si mobilita con le sue formazioni più solide e rappresentative: Orchestra da Camera Poliziana, Corale Poliziana e Banda Comunale. Ad arricchire l’organico ci sono la Corale “J. Arcadelt” di Chiusi, il Coro “G. Verdi” di Arcidosso, il Coro della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e la Banda “A. Giardini” di Monticchiello.

Dirige l’orchestra il maestro Luciano Garosi, mentre a condurre i cori saranno Elisa Marroni, Massimo Muratori, Judy Diodato e Irene Tofanini. In totale, sono 160 i musicisti che si alternano sul palco. Tra le formazioni ospiti, il coro di Pisa rappresenta simbolicamente gli studenti pisani che, guidati dai loro insegnanti, si arruolarono nella battaglia di Curtatone e Montanara.

Il programma prevede brani musicali e arie d’opera legate direttamente al movimento risorgimentale. C’è Rossini con “Dal tuo stellato soglio” tratto da Mosè e con estratti dal Guglielmo Tell che narra le vicende dell’indipendenza svizzera dagli austriaci e che quindi rivela l’assonanza con la storia d’Italia. Oltre ai brani tratti da Norma di Bellini, in evidenza il percorso che segue le arie e i cori più patriottici del Giuseppe Verdi repubblicano: dal “Va’ pensiero” del Nabucco al coro inedito del Macbeth, fino al finale spumeggiante con i brindisi di “Libiam ne’ lieti calici”.

“Ormai è opinione diffusa tra gli storici – spiega Luciano Garosi – che l’Unità d’Italia sia stata propiziata in maniera determinante dai movimenti letterari e soprattutto musicali: ecco perché abbiamo deciso di individuare i brani più significativi del Risorgimento per festeggiare una ricorrenza tanto importante per il nostro paese e per la nostra cultura.”

UFFICIO STAMPA FONDAZIONE CANTIERE INTERNAZIONALE D’ARTE

Alessio Biancucci

Tel. 0578 757007

Mob. +39 347 8269841

ufficio.stampa@fonazionecantiere.it

skype: alessiobiancucci

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